Queste pagine sono state scritte per i soldati che oggi servono nell’arma di cavalleria.
Si dice che la cavalleria non è un’arma ma uno stile di vita. È vero.
Ma senza i soldati non esisterebbe la cavalleria; senza i reggimenti saremo alle compagnie di ventura o alle confraternite; senza gli Stendardi non avremmo memoria, onore, futuro.
maggio 2004 Francesco Apicella